Abbinare il legno con altri materiali non è più un tabù

Abbinare il legno con altri materiali non è più un tabù

Applicare sulla stessa superficie due materiali diversi, anche in apparente contrasto, può conferire un carattere inaspettato a tutto il rivestimento. Un vezzo decorativo in alcuni casi, ma in altri può anche essere una necessità funzionale: come gestire, ad esempio, una ristrutturazione in cui si abbattono tramezzi e si deve far fronte all’accostamento forzato di pavimenti diversi? Non è necessario rifare tutto il pavimento di una stanza, si possono immaginare soluzioni di minor impatto (anche economico) ed armonizzare le differenze di materiale. Il gusto contemporaneo è sensibile alle contaminazioni per cui le operazioni di abbinamento di materiale possono rivelarsi occasioni di valore.

La mattonella

Un contrasto forte tra materiali che contribuisce a delineare i volumi dello spazio arredato: parquet e mattonelle. La differenza netta tra i pattern è in grado di dare un impatto grafico forte e soprattutto creare un effetto scenico alla stanza. Chiamato anche effetto tappeto: spesso, infatti, questo tipo di accostamento riesce a simulare l’esistenza di un tappeto moderno nello spazio occupato dalle mattonelle.

In bagno

Quasi un classico. Una pratica consolidata per una ragione funzionale: il timore che il contatto con l’acqua possa rovinare il parquet spinge spesso (ma ci sono anche tante eccezioni in merito) ad accostare un altro rivestimento al legno. Una buona soluzione è posare del grès intorno alla vasca da bagno e creare poi una cornice di parquet a distanza. Compromesso efficace e interessante.

In cucina

Stesso discorso fatto per il bagno: vogliamo il parquet in casa, ma abbiamo qualche riserva a posarlo vicino a fornelli ed elettrodomestici. La necessità di introdurre un altro materiale può comunque garantire un confronto creativo tra rivestimenti. Pensiamo alle cementine come valida soluzione per spezzare la guida cromatica del parquet e creare interessanti giochi decorativi.

Di passaggio

I luoghi privilegiati in cui sperimentare gli accostamenti tra materiali sono quelli di passaggio: ingressi e corridoi. Legno e travertino, legno e cemento, materiali vecchi e nuovi, elementi di posa diversa: date libero sfogo all’immaginazione. Il gioco tra tipologie di pavimento diverso può anche colmare la necessità degli arredi. La decorazione è già soddisfatta dall’abbinamento di materiali e non richiede l’aggiunta superflua di oggetti e complementi.